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| Roberto BIXIO |
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Pittore genovese. Dipinge per rendere visibili i sogni. Travalica l'estremo limite raggiunto dall'arte informale riconducendo l'idea astratta nuovamente alla forma attraverso scomposizioni e associazioni di immagini, oniriche e visionarie, liquide e policrome. Le sue opere, sovente sfiorate dall'ironia, risultano quasi sempre pervase da un marcato simbolismo, in parte rivelato dai titoli, ora criptici, ora didascalici. Non a caso alcune opere sono ispirate alle poesie di Baudelaire. Privilegia temi legati alla natura, ai miti storici, agli antichi paesaggi, in sinergia con i suoi interessi nel campo della speleologia e della archeologia. é autore di quattro libri e numerose pubblicazioni relativi alle "architetture" sotterranee in Turchia, Armenia, Malta e, ovviamente, in Liguria e Genova. Viene nominato Ispettore Onorario per l'Archeologia dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Parallelamente, in perenne disputa tra fascinazione e delusione, tenta continue digressioni nell'intrigante, sensuale e controverso universo femminile. Tra le sue fonti d'ispirazione, non di rado palesemente citate, Giotto, Rousseau, Matisse, Klee, Botticelli; le ingenuità di Josip Generalic, le ipnotiche suggestioni di Hundertwasser; ma anche gli anonimi artisti preistorici di Lascaux, da una parte, e i maestri della bande dessinèe, come Manara, dall'altra, immersi in prospettive ipocubiste. Ne risulta una sorta di sincretismo pittorico con vocazione tra post-naïf e poppartistica, da cui affiorano i riferimenti simbolisti. Suggestioni da letteratura, poesia e teatro emergono in molti dei temi pittorici affrontati. A volte viene "prestato" all'illustrazione per il gusto allegorico e l'inclinazione a raccontare storie con le proprie composizioni. Utilizza le tecniche dell'acquerello, dell'acrilico, dell'olio, della china, della lamina dorata, della serigrafia. Istintivamente si esprime con una gamma cromatica esuberante, ma armonica dove può accadere che persino i grigi siano a colori. Predilige i formati quadrati, di piccole dimensioni, ma esegue anche grandi formati, e progetti per riproduzioni su grandi superfici. Espone in numerose mostre personali e collettive, in Italia e all'estero, accanto ad artisti come Borella, Del Pezzo, Donzelli, Leoni, Manara, Morellet, Musante, Nespolo, Tadini, Andy Warhol e molti altri. In particolare viene invitato a partecipare ad "Arte Fiera" di Bologna, al "Saga" di Parigi, alla Fiera Internazionale d'Arte Contemporanea di Marbella, negli spazi di Villa Marignoli a Roma, a mostre itineranti personali ad Ankara e Izmir organizzate dall'Istituto Italiano di Cultura in Turchia. Sovente utilizza spazi espositivi atipici: dai saloni d'auto, ai chiostri medievali, ai transatlantici. Aderisce a Kaleido, movimento di post-transavanguardia che, in sintonia con l'idea di tanti artisti internazionali, come ad esempio Siciliano, opera nell'ottica di un rinnovamento del linguaggio astratto ormai percepito come il medium espressivo più conformista e, a volte, eccessivamente elitario del panorama artistico contemporaneo. Viene coinvolto nelle iniziative di Mohammed Due, Centro di Comunicazione Ristretta fondato da Plinio Mesciulam. Con la scrittrice Laura Cametti autoproduce un volume nell'ambito del "Manifestro dell'Antilibro" firmato da Dorfles, Persico, Pirella e Sanguineti. I soggetti sino a oggi realizzati sono oltre seicento. L'Università di Nottingham gli commissiona il ritratto dell'ultimo Rettore per la Galleria del college, come anche il professor Paolo Forti dell'Università di Bologna. Per le navi della Costa Crociere dipinge le 15 tavole della Via Crucis collocate nelle cappelle di bordo, il decoro integrale di alcuni saloni della Costa Tropicale e della Costa Europa, nonché affiche a carattere etnico e il "ritratto" delle ultime due navi da crociera. Lavora per G. Mondadori, Gruppo Sfera, De Agostini-Rizzoli, Club Unesco, Ecologital, Emac, Erga, Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro di Roma e diversi altri committenti. Illustra favole (Pirella, Airone Junior), il Calendario delle Farmacie (Federfarma), documentari per la televisione (Geo & geo), la cartolina filatelica per il Summit G8 di Genova, locandine e copertine per l'Acquario di Genova, teli per l'Antica Manifattura Toscana. Realizza grafiche, testi e foto per il libro "Cappadocia, le città sotterranee" edito dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Per il Comune di Genova conduce una stage sulla filosofia della creatività nella illustrazione, destinato alla scuola media. Per la Scuola Edile Imperiese progetta il corso "Introduzione alle tecniche di mimetismo ambientale mediante l'uso della decorazione pittorica", realizzando a Sanremo un murales di 500 metri quadrati. È membro della Giuria Internazionale di Euroflora 2006. Le sue opere sono pubblicate su riviste e cataloghi tra cui: "Oil Paintings in Public Ownership" (The Public Catalogue Foundation - Londra), "Costa Atlantica Artworks", "Cruising into Art", "Arte, Architettura & Stile", "Costa Concordia, architettura sospesa nel blu" (presentato alla Triennale di Milano), "Italian Kultur Gunleri", "Professione ed Arte", "Dizionario degli Artisti Liguri". Sono in esposizione permanente su tutte le navi di COSTA CROCIERE.
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